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Corsi di Creatività!

Progetto di laboratorio teatrale

I bambini sanno fare teatro, ma molti di loro non sanno di saperlo fare.

Un laboratorio teatrale è un luogo aperto all’incontro in una dimensione pratica e culturale attiva, orientata verso l’esplorazione e il potenziamento delle diverse attitudini e centrato sul valore cognitivo e affettivo delle relazioni; nasce dall’esigenza di un lavoro continuativo e progressivo che miri, mediante metodi operativi, all’acquisizione di una disciplina individuale e di gruppo

In prima istanza, dunque, l’obiettivo del laboratorio teatrale è l’attuazione di processi di trasformazione di se, per migliorare l’autostima, le competenze relazionali, espressive, comunicative e creative attraverso l’organizzazione di un percorso interdisciplinare che contenga gli apporti contenutistici e metodologici delle varie discipline.

Osservare se stessi, il movimento del proprio corpo nello spazio, in senso reale e fantastico, le possibili relazioni che si possono instaurare attraverso semplici giochi, gesti e parole.

Promuovere valori come la collaborazione, la solidarietà, il rispetto e la tolleranza nei confronti degli altri.

Condizione fondamentale per un utilizzo ottimale del laboratorio teatrale non sarà, quindi, la buona riuscita del prodotto finale ma, la partecipazione dell’allievo a tutto l’iter didattico che gli consenta, anche attraverso occasioni socializzanti e di interazione all’interno di un gruppo, un equilibrato sviluppo della sua personalità

Obiettivi:

  • Capacità di prestare ascolto
  • Sviluppare abilità attentive, percettive, sensoriali, di memorizzazione e concentrazione
  • Capire ed interiorizzare la necessità e l’importanza delle regole e dei comportamenti corretti
  • Accrescere la fiducia in se stessi
  • Acquisire autonomia e presa di coscienza delle proprie capacità e potenzialità
  • Scoprire e conoscere il proprio corpo in relazione a se stessi, agli altri e allo spazio
  • Scoprire il corpo come strumento per esprimersi attraverso diversi linguaggi: musicale, gestuale, espressivo-corporeo
  • Acquisire e potenziare le capacità espressive e creative
  • Acquisire e potenziare le capacità di socializzazione e cooperazione
  • Esprimere l’atto creativo attraverso i propri sentimenti, emozioni, stati d’animo
  • Valorizzare le diversità, per un reciproco arricchimento
  • Acquisire la capacità concreta di lavorare in gruppo per la creazione di un prodotto di cui i ragazzi stessi sono protagonisti

Itinerario metodologico e didattico

  • Giochi di concentrazione
  • Tecniche di respirazione
  • Giochi con la voce
  • Tecniche di movimento
  • Giochi con il corpo
  • Giochi di contatto
  • Drammaturgia
  • Improvvisazioni singole e a gruppi
  • Realizzazione scenografie
  • Allestimento dello spettacolo

È previsto un incontro a settimana della durata di 1h e 30’ circa.

Sono richiesti un minimo di 10 fino ad un massimo di 25 inscritti.

 

Adobe Photoshop - Corso base

Il Corso è dedicato a chi vuole imparare ad utilizzare Photoshop per il fotoritocco e il trattamento delle immagini, partendo da zero. Per partecipare è sufficiente avere una conoscenza di base dell’uso del computer.

Programma COMPLETO

Lez. Argomenti
1
Introduzione alla grafica bitmap, i formati di salvataggio delle immagini, il significato delle estensioni, immagini bitmap e immagini vettoriali, la gestione dei colori e la profondità colore in bit.
Introduzione a Photoshop, l’interfaccia e l’area di lavoro, i principali strumenti, la barra opzioni, la finestra “Storia”.
Risoluzione e dpi, metodi colore
Immagini raster: il ridimensionamento e l’interpolazione.
La parte vettoriale di Photoshop
La selezione di un immagine (Selezione base/Lazo/Bacchetta Magica/Taglierina). Somme e sottrazioni tra selezioni

2
Il menu : immagine/regola
Il copia/taglia e incolla
Introduzione alla gestione dei livelli
La trasformazione (scala/ruota/inclina) di una selezione e/o di un livello
Il Salva/Salva con nome e i formati di salvataggio, salvataggio di immagini con caratteristiche particolari

3
La gestione avanzata dei livelli in Photoshop.
Opzioni di Livello (Effetti / Opacità / Metodi di fusione)
La gestione delle maschere
I livelli di Regolazione

4
Selezione con tracciati / Maschera Veloce (gestione del modo maschera veloce, gestione dei pennelli/pennelli sfumati / opzioni di Opacità e Flusso)
Timbro Clone di Photoshop e utilizzo per la ricostruzione delle foto
La gomma / Gomma Sfondo / Gomma Magica
Lo Strumento pennello correttivo / pennello correttivo al volo e toppa

5

L’istogramma – Lettura e regolazione dell’immagine tramite l’istogramma
I Filtri di Photoshop (in particolare quelli fotografici, fuoco prospettico)
Il Flusso di lavoro in Photoshop applicato ad una immagine
(Confronto aperto con i partecipanti al corso)

6
Confronto aperto con i partecipanti con esercitazione pratica sui loro elaborati.

Note :

-Ogni incontro avrà una durata di 2 ore dove il docente avvalendosi di video proiettore illustrerà in modo approfondito i punti del programma sopra riportato.
-Sarà consentito l'utilizzo del computer portatile per tutti coloro che volessero portarlo al corso.
(Avere il proprio computer è consigliato, ma non indispensabile.)
-Il programma Adobe Photoshop può essere scaricato in versione di prova dalla seguente link: http://www.adobe.com/it/downloads.html

Matteo Catani

Matteo Catani insegna computer graphic e applicazioni digitali per l’arte all’Accademia di Belle Arti di Macerata, è un professionista del settore multimedia e web. I suoi interessi spaziano su tutto ciò che riguarda la comunicazione visiva applicata all’informatica e alle nuove tecnologie. E’ il responsabile del settore web e multimedia presso StudioGraficoD2 di cui è anche socio fondatore.

 

Corso di scrittura poetica

Elisabetta Pigliapoco

Elisabetta Pigliapoco è nata a Jesi (AN) nel ’72  dove insegna Lingua e letteratura italiana nelle scuole superiori. Vive a Monsano.

Dal 1997 conduce corsi di scrittura poetica nelle scuole di ogni ordine e grado, per studenti e insegnanti.

Ha curato insieme a Maria Cristina Casoni il volume La terra e le stagioni – Il modello marchigiano nella letteratura contemporanea, Fernandel, 2003. Nel 2005 è uscito Fuori dal coro. L’opera di Massimo Ferretti, per i tipi di Pequod. Nel 2006 ha curato, insieme a Massimo Fabrizi, il capitolo Novecento del volume Introduzione alla letteratura delle Marche, il lavoro editoriale. Nel 2010 ha curato la raccolta di saggi “Patrie poetiche. Luoghi della poesia contemporanea” per la casa editrice Pequod.

Collabora alla rivista Pelagos ed organizza eventi e incontri di poesia e narrativa contemporanea.

Sue poesie sono uscite su “Pelagos”, “ clanDestino”, “nostro lunedì”, “Liberal”.