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Premio Buonsenso 2023 a Gregorio Porcaro

Che cosa è il Buonsenso?

Ce lo siamo chiesti ancora, dopo più di vent’anni e continueremo a farlo, testardi assertori della speranza.

Quest’anno ad aprire la finestra sulle possibilità è stato un carissimo amico, Gregorio Porcaro, che già era venuto a trovarci e a parlare ai ragazzi nel 2014, in occasione della dedica a Padre Pino Puglisi della scuola Secondaria di Primo grado di Monsano.

Già, perché Gregorio, di Puglisi, era un grande amico, e poi uno dei più stretti collaboratori ai tempi di Brancaccio, all’inizio degli anni ’90, quando il prete siciliano era andato a testimoniare la speranza in uno dei quartieri più disagiati e disastrati di Palermo, dove forte e strisciante era la presenza mafiosa, che rendeva l’inferno quotidiano dei cittadini ancora peggiore. Proprio quella mafia a cui Puglisi, insieme a Gregorio Porcaro e altri meravigliosi collaboratori, spesso laici, avrebbe “sottratto” i bambini, donando non solo ciò che gli spettava di diritto, ma regalando loro la possibilità di un futuro. “Se ognuno di noi fa qualcosa, insieme possiamo fare molto”, diceva Padre Pino, detto 3P, e insieme ad altri, donne e uomini determinati e coraggiosi ha sfidato il fatalismo, seminando semi preziosi che ancora oggi portano frutto.

Monsano, piccolo paese del centro Italia, raccoglie ancor oggi quella voce, prendendo il testimone del prete siciliano, di Gregorio e di tutti i loro amici. Abbiamo iniziato dedicandogli il parco nel cuore del paese, poi decorandolo insieme ai giovanissimi monsanesi; abbiamo scritto un libro che univa il buonsenso alle azioni  e alla vita di Puglisi; abbiamo gemellato in nome di don Pino il nostro paese con un altro del nord, Mirabello Monferrato, proseguendo la catena di speranza e buone pratiche; le Secondarie di primo grado sono state dedicate al prete siciliano; abbiamo realizzato progetti coi giovani dell’oratorio e quest’anno, in occasione del trentesimo anniversario della morte di Puglisi, siamo tornati a Scuola per celebrare insieme la Speranza e la Possibilità.

Di nuovo con Gregorio, come dieci anni fa, con la stessa energia ed entusiasmo.

Ad accoglierci e supportarci, la professoressa di Musica, Beatrice Calai, che ha animato in maniera straordinaria la mattinata con una scelta musicale precisa e potente, che ha toccato i cuori; l’Amministrazione con l’assessore Rosita Pigliapoco che era con noi anche nel 2014, fresca di nomina; la professoressa Anna Maria Albanesi, che ci ha sempre supportato fin dall’inizio, collaborando ad altre attività, e la vice dirigente Chiara Remedi, che ci ha accolto con un sorriso solare, regalandoci una collaborazione e una partecipazione incredibile, con un coinvolgimento delle ragazze dei ragazzi frutto di un’intelligente e sentita organizzazione collegiale che ha coinvolto tutti. Non possiamo che dire GRAZIE! Ringraziamo di cuore la dirigente Paola Gobbi che purtroppo per causa di forza maggiore non è potuta intervenire, ma che ha dato un contributo fondamentale alla riuscita dell’evento.

Con noi anche Gianluca Fioretti, Sindaco di Monsano che con la dedica al Parco diede inizio a questo cammino. Molto intensa è stata la sua testimonianza di quei momenti e di quelli successivi; anche a lui grazie per il supporto ricevuto nel tempo e per la presenza di questa giornata.

Gregorio, naturalmente, è stato il mattatore, ha trovato le menti e i cuori e dei ragazzi disponibili e aperti, pieni di domande sincere ed intelligenti su Puglisi e il suo rapporto con lui. Ci sono state risate, momenti di ricordi tenerissimi, sincera commozione, sorrisi e tanta speranza. È stato un momento autentico, cinquanta minuti sono passati in un soffio, i ragazzi hanno stabilito un legame molto forte con Gregorio e col messaggio di Don Puglisi, abbiamo visto molti di loro commuoversi con noi, segno che qualcosa è entrato nelle loro coscienze e nei loro cuori e lascerà un segno positivo bellissimo.

In tempi come questi, in cui ai giovani arrivano, sempre più frequenti, messaggi forti, violenti, adulatori ed ambigui, è più che mai necessario che arrivi loro anche l’alternativa solare delle buone pratiche e della sana utopia, fatta di sorrisi sinceri e mani tese ad aiutare ed accogliere.

Grazie a lui, siamo sicuri che ci rivedremo molto presto!

A lui è andato il premio Buonsenso 2023, più che meritato per la sua missione di promozione della dignità umana.

 

Grazie a Matteo Catani, nostro amico, per le bellissime foto.

E poi… noi di MonsanoCult, che abbiamo progettato questa spettacolare giornata, come dicevo all’inizio, cocciuti assertori della speranza e del buonsenso. Vecchie e nuovissime leve: belle persone, preziose come Nicole Fioravanti e Marica Carotti, Pietro Canafoglia che ha lavorato a distanza e l’instancabile Nicolò Pierandei.

 

E Mauro Rocchegiani, conduttore della giornata e Maurizio Possedoni, il nostro Presidente che ha creduto e voluto questo incontro con Porcaro per celebrare il trentennale della morte di Padre Pino Puglisi. Grazie, come sempre!

A noi “vecchi” e ai giovani va un “buon lavoro!”, pronti a ripartire già dalle prossime settimane.

 

 

 

 

Premio Buonsenso 2023 a Gregorio Porcaro